Martedì 16 maggio 2023 abbiamo il piacere di ospitare Elena Gaia Bedino che ci condurrà in un viaggio sonoro in profondità con il suo strumento monocorda®.
Il programma della serata
Elenaci condurrà in una sessione di Nyasa, un rituale del Nada Yoga in cui si utilizzano mantra vibrazionali associati a parti del corpo – il cuore, il collo, le spalle, l’ombelico, i piedi e il viso.
In uno stato di meditazione si procede pronunciando questi suoni per portare l’informazione nel corpo. Questo processo risveglia uno stato di piacere fisico ed emotivo e ripulisce la nostra energia vitale. In questa sessione Elena ci guida nella pratica accompagnando con il suono del monocorda armonico e con il canto.
Praticare il Nyasa porta pace profonda e armonia con il tutto.
Dettagli per partecipare alla serata
La serata inizierà alle 20.30 per concludersi alle 22.00
La partecipazione alla serata è a offerta libera consapevole
Per iscriverti alla serata clicca sul pulsante “Parteciperò” all’interno della pagina dell’evento sulla mia pagina Facebook.
Ti presento Elena Gaia Bedino
Elena Gaia Bedino è un’accordatrice vibrazionale. Lavora con il suono per portare equilibrio, per risvegliare la Bellezza che anima ogni creatura, per fare emergere ricordo. La sua bacchetta magica si chiama Monocorda, uno strumento molto antico. Accarezzando le sue corde, produce suoni armonici, il canto delle cellule, delle stelle, della materia ancestrale.
Ha lavorato con la voce a livello professionale per 20 anni e dal 2019 ha scelto di metterla al servizio del percorso di risveglio degli altri.
La sua formazione di impronta sciamanica, l’ha portata a svolgere rituali energetici secondo la tradizione tolteca. Oggi proprone percorsi uniti nel Suono per il risveglio e il risanamento veicolati dai suoni armonici e canti medicina.
Nel 2021 Elena si trasferisce da Torino per andare a vivere tra i boschi della Val Pellice dove ha creato Casa Ghiro, un luogo di pace e bellezza dove propone i suoi percorsi di guarigione con il suono e di ricerca spirituale e ospita terapeuti e artisti affini alla sua ricerca.